Quando si parla di contagio da HIV, bisogna sapere quali sintomi immediati cercare. Infatti, la diagnosi precoce dell’HIV può favorire il trattamento tempestivo per controllare il virus e prevenire la progressione dell’HIV in stadio 3. Lo stadio 3 di HIV è più noto come AIDS. La terapia precoce può anche impedire la trasmissione ad altre persone. Ecco quali sono per l’HIV i sintomi iniziali.
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Indice
- HIV sintomi iniziali
- I sintomi di HIV dopo quanto tempo compaiono? Ci sono sintomi immediati?
- Sintomi dell’AIDS
- Fasi dell’HIV
- C’è un periodo in cui il virus non è trasmissibile?
- Altre considerazioni sui primi sintomi di HIV
- Fare il test HIV
HIV sintomi iniziali
I primi sintomi di HIV possono apparire simili a quelli dell’influenza. Questi possono includere:
- Mal di testa
- Febbre
- Fatica
- Linfonodi gonfi
- Gola infiammata
- Eruzioni cutanee
- Dolore muscolare e articolare
- Ulcere in bocca
- Ulcere sui genitali
- Sudore notturno
- Diarrea
Da notare che alcune persone potrebbero non manifestare i primi sintomi dopo aver contratto l’HIV. È importante ricordare che questi primi sintomi di HIV sono anche essere associati a malattie e condizioni di salute comuni (febbre o influenza, ad esempio). L’unico modo per essere sicuro è quindi fare il test.
I sintomi di HIV dopo quanto tempo compaiono? Ci sono sintomi immediati?
Bisogna notare che se hai contratto l’HIV, i sintomi immediati non compaiono subito dopo il contagio. I primi sintomi dell’HIV si manifestano di solito uno o due mesi dopo la trasmissione, sebbene possano arrivare già due settimane dopo il contagio, secondo HIV.gov.
Potresti anche non avere sintomi di HIV dopo 10 anni. Tuttavia, questo non significa che il virus sia sparito. L’HIV è una patologia gestibile. Ma non trattato, l’HIV può diventare AIDS anche se non ci sono sintomi. Ecco perché è così importante fare l’esame.
Sintomi dell’AIDS
I sintomi che indicano che l’HIV potrebbe essere progredita allo stadio 3 (AIDS) includono:
- Febbre alta
- Brividie sudore notturno
- Eruzioni cutanee
- Problemi respiratorie tosse continua
- Perdita di peso
- Macchie bianche in bocca
- Piaghe genitali
- Stanchezza
- Polmonite
- Problemi di memoria
Fasi dell’HIV
A seconda della fase dell’HIV, i sintomi possono variare.
Il primo stadio dell’HIV è noto come primoinfezione, infezione acuta o primaria da HIV. In questa fase, la maggior parte delle persone avverte sintomi simili all’influenza che possono essere difficili da distinguere da una febbre, un’infezione gastrointestinale o respiratoria.
La fase successiva è la fase di latenza. Il virus è meno attivo, anche se è ancora in corpo. In questa fase, le persone non hanno sintomi mentre la carica virale si abbassa molto. Questo periodo di latenza può durare un decennio o più. Molte persone non mostrano sintomi di HIV per tutto il periodo di 10 anni.
La fase finale dell’HIV è lo stadio 3. In questa fase, il sistema immunitario è molto danneggiato ed è vulnerabile alle infezioni opportunistiche: malattie che per svilupparsi approfittano di altre condizioni, come l’AIDS. Se l’HIV progredisce alla fase 3, i sintomi associati alle infezioni possono diventare evidenti. Questi sintomi possono includere:
- Nausea
- Vomito
- Fatica
- Febbre
I sintomi associati all’HIV stesso, come i problemi cognitivi e di memoria, possono anche diventare evidenti.
C’è un periodo in cui il virus non è trasmissibile?
L’HIV è trasmissibile da quando entra in corpo. Durante questa fase, il sangue contiene livelli più elevati di HIV, quindi si è molto contagiosi.
Dato che non tutti hanno i sintomi iniziali dell’HIV, il test è l’unico modo per sapere se il virus è in corpo. La diagnosi precoce consente anche alla persona sieropositiva di iniziare la terapia. La terapia adeguata può eliminare il rischio di trasmettere il virus ai partner sessuali.
Altre considerazioni sui primi sintomi di HIV
Quando si tratta di sintomi dell’HIV, ricorda che non è sempre l’HIV in sé a far star male. Molti sintomi dell’HIV, specie quelli più gravi, derivano da infezioni opportunistiche.
Le persone con un sistema immunitario in salute riescono a tenere a bada i germi responsabili di queste infezioni. Tuttavia, quando il sistema immunitario è compromesso, questi germi possono attaccare il corpo e causare malattie. Le persone che non hanno sintomi di HIV in fase iniziale possono averli e iniziare a sentirsi male se il virus progredisce.
Fare il test HIV
Fare il test dell’HIV è importante. Perché una persona con l’HIV senza trattamento può trasmettere il virus, anche se non ha sintomi, con lo scambio di fluidi corporei. Tuttavia, i trattamenti di oggi possono eliminare il rischio di trasmettere il virus ai partner sessuali HIV-negativi.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), la terapia antiretrovirale può portare sopprimere il virus. In altre parole, porta la carica virale a non rilevabile, e non si può trasmettere l’HIV ad altri. Una carica virale non rilevabile è inferiore a 200 copie per millilitro (ml) di sangue.
Fare il test di HIV è quindi l’unico modo per capire se il virus è in corpo. Esistono fattori di rischio che aumentano le probabilità di contrarre l’HIV. Ad esempio, le persone che hanno rapporti senza profilattico o che condividono aghi potrebbero considerare di fare il test.
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