L’imperativo estetico attuale ci vuole magri e scattanti. Obiettivo che troppo spesso si tenta di raggiungere con diete drastiche e sconsiderate nel tentativo di velocizzare i tempi.
In pochi riescono a resistere alla tentazione: l’idea di vedersi più magri e più belli in poco tempo alletta un po’ tutti, soprattutto i patiti della forma estetica.
Niente di più sbagliato però, e per varie ragioni, a parte il fatto che i chili buttati giù tanto in fretta, con altrettanta fretta si riprendono e si rischia di innescare quel pericoloso effetto yo-yo che finisce sempre per comportare seri problemi all’organismo.
Vediamo perché.
Perché fa male dimagrire in fretta?
I motivi per cui dimagrire in fretta è dannoso per l’organismo, senza addentrarci in un tema troppo ampio e complesso che non sarebbe possibile trattare in questa sede, sono molteplici:
- Stress fisico. Mangiare troppo poco stressa il corpo, poiché non assumiamo nella giusta quantità i nutrienti essenziali. E questo, alla lunga, danneggia i sistemi fisiologici
- Stress mentale. Lo stress si verifica anche a livello mentale. Ciò causa stanchezza, sbalzi d’umore, irritabilità e depressione
- Basso tono muscolare. I muscoli si debilitano, riducendosi di massa. Buttar giù tanti chili in fretta e tutti insieme, comporta non solo una perdita del tessuto adiposo (il grasso). Ma anche della massa magra, in particolare del tessuto muscolare e ciò accade perché, quando non assumiamo tutte le calorie che ci occorrono per il soddisfacimento dei principali fabbisogni per le normali funzioni vitali, l’organismo se le procura da solo, distruggendo il tessuto muscolare per produrre il glucosio necessario agli organi, compreso il cervello
- Dimagrire in fretta disidrata, in quanto il fabbisogno d’acqua necessario all’organismo non viene soddisfatto attraverso la giusta quantità di cibo. È bene ricordare infatti, che il nostro corpo è composto soprattutto da acqua, che viene introdotta non soltanto bevendo, ma anche dagli alimenti che la contengono (in particolare frutta e verdura). L’idratazione è fondamentale per il benessere dell’organismo ed una sua carenza può comportare seri danni per la salute
- Poca energia. Se ad un regime alimentare scarso si abbina un’attività fisica intensa, le cose peggiorano. Poiché tutti gli effetti negativi finora descritti si amplificano. Ecco perché il binomio dieta drastica e sport è da evitare (invece fin troppo spesso si pratica)
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Come fare?
Come dimagrire senza correre inutili rischi?
Semplice: con il buonsenso.
Ciò significa che la dieta deve essere sana, corretta e bilanciata, mai drastica e senza criterio.
Per chi è obeso è un obbligo, ma anche in caso di leggero sovrappeso, la soluzione migliore è affidarsi ad un dietologo o un nutrizionista. Quindi stabilire con lui il percorso più idoneo per raggiungere l’obiettivo.
Uno specialista è l’unico in grado di poter seguire un soggetto che voglia perdere peso nel modo giusto, poiché sarà in grado di approntare un piano alimentare adatto alle sue specifiche esigenze, soprattutto l’età, il sesso, la corporatura ed eventuali patologie presenti.
In tal modo l’obiettivo verrà raggiunto nei tempi giusti e senza nuocere alla salute, che anzi verrà protetta e migliorata.
Valutando e stabilendo il corretto apporto calorico giornaliero infatti, si eviterà di sottoporre ad un inutile e controproducente stress psico-fisico l’organismo.
L’ulteriore lato positivo di una dieta sotto controllo medico è rappresentato dal fatto che il dimagrimento in tal modo raggiunto ha effetti duraturi, mentre i chili persi drasticamente, altrettanto in fretta si riacquistano, non appena si sarà tornati ad un regime alimentare normale.
Se, quando si è in cura da un dietologo, ci si impegna in una moderata ma costante attività fisica inoltre, la cura diventerà ancora più efficace, in quanto la ginnastica ed il movimento aiuteranno il corpo a rassodarsi e a modellarsi, mentre i muscoli diventeranno più tonici e compatti.
Per approfondire: leggi la guida di benesserepsicofisico.com sui 14 consigli principali per dimagrire.
