L’esame della glicemia misura la quantità di un tipo di zucchero, chiamato glucosio, presente in un campione di sangue. Il glucosio è una fonte importante di energia per la maggior parte delle cellule del corpo, comprese le cellule celebrali (del cervello). I carboidrati si trovano nella frutta, cereali, pane, pasta e riso. Questi diventano glucosio nel sangue. Ciò aumenta i livelli di glicemia. Un aumento eccessivo può essere causa di glicemia alta e bisogna monitorarlo. Alcuni ormoni prodotti dal corpo aiutano il controllo del livello di glucosio nel sangue.
L’esame della glicemia spesso viene svolto come esame di routine insieme ad emocromo completo, esame di urine.
Indice articolo:
- Valori di glicemia
- Glicemia alta: cause e sintomi
- Glicemia bassa: cause e sintomi
- Analisi della glicemia
- Terapia
Valori glicemia
Valori di riferimento | ||||
Normali | Alti | Molto alti | Valori bassi | |
Valori glicemia a digiuno | tra 60 e 110 mg / dL | tra 110 e 125 mg / dL | >126 mg / dl | < 70 mg / dl |
Valori glicemia casuale | < 125 mg / dL | tra 126 e 199 mg / dL | >200 mg / dL | |
Valori glicemia post prandiale | Se la differenza tra glicemia a digiuno e dopo pranzo è elevata sarà necessario indagare e modificare le abitudini alimentari. La causa può essere una terapia non sufficiente. È necessario consultare il medico. | |||
Valori curva glicemica | Valuta il picco glicemico e il successivo calo dei valori di glucosio. Se il picco glicemico non si è abbassato si è in presenza di diabete latente |
Glicemia: valori normali
I valori normali della glicemia a digiuno e della glicemia casuale.
L’esame a digiuno, con un livello tra 60 e 110 mg / dL è spesso ritenuto normale.
Nel caso dell’esame della glicemia casuale (in qualsiasi momento del giorno), il risultato normale dipende dall’ultima volta in cui hai mangiato. La maggior parte delle volte, i livelli di glucosio nel sangue saranno al di sotto di 125 mg / dL.
Glicemia alta: cause e sintomi
Cosa significano valori anomali?
Valori elevati nell’esame della glicemia a digiuno (iperglicemia):
- Un livello tra 110 e 125 mg / dL significa alterata tolleranza al glucosio (intolleranza al glucosio), un tipo di prediabete. Questo aumenta il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.
- Un livello di glucosio alto di 126 mg / dl o superiore, di solito significa presenza di diabete di tipo 1 o diabete di tipo 2 (si parla quindi di glicemia con valori da diabete). In questo caso è necessario verificare la presenza di glucosio nelle urine per la diagnosi di diabete. Il medico chiederà quindi un esame urine completo.
Glicemia alta nell’esame della glicemia casuale:
- Un livello di 200 mg / dL o superiore spesso significa una diagnosi di diabete.
- Bisognerà effettuare quindi una glicemia a digiuno, la HbA1c (emoglobina glicata), un esame di tolleranza al glucosio, a seconda del risultato dell’esame della glicemia casuale.
- In casi di diabete già diagnosticato, un risultato anormale all’esame casuale della glicemia può significare che il diabete non è ben tenuto sotto controllo.
Anche altri problemi di salute possono causare un livello di glucosio nel sangue più alto del normale, tra questi:
- Ipertiroidismo
- Consumo eccessivo di zuccheri o alimentazione eccessiva
- Cancro del pancreas
- Gonfiore e infiammazione del pancreas (pancreatite)
- Lesioni causate da traumi, ictus, attacco cardiaco o un intervento chirurgico
- Rare forme di tumore, tra cui feocromocitoma, acromegalia, sindrome di Cushing, glucagonoma.
Glicemia alta: sintomi
I sintomi di glicemia alta sono:
- Un aumento della frequenza del bisogno di urinare
- Vista offuscata
- Confusione o cambiamento nella voce o nel comportamento abituale
- Svenimenti
- Convulsioni (per la prima volta)
- Secchezza delle fauci
Glicemia bassa: cause e sintomi (ipoglicemia)
La glicemia a digiuno ha valori bassi se sono inferiori a 60 mg / dl.
I valori bassi di glicemia casuale spesso non sono un problema se non sono troppo diversi dai valori normali.
Un livello glicemico inferiore al livello normale (ipoglicemia) può essere dovuto a:
- Ipopituitarismo (un disturbo della ghiandola pituitaria)
- Disturbi della ghiandola tiroidea o della ghiandola surrenale
- Tumore del pancreas (insulinoma – molto raramente)
- Alimentazione troppo restrittiva
- Eccesso di insulina o altri farmaci per il diabete
- Malattie epatiche o renali
- Calo di peso dovuto ad intervento chirurgico per la perdita di peso
- Allenamento intenso
Alcuni farmaci possono alzare o abbassare il livello di glicemia. Prima di fare l’analisi, comunicare al vostro medico le terapie farmacologiche in corso.
Per alcune donne giovani e di costituzione magra, un livello a digiuno inferiore a 70 mg / dl può essere normale.
Glicemia bassa: sintomi
Tra i sintomi della glicemia bassa troviamo:
- pallore
- confusione e sbalzi di umore
- sudorazione
- fame improvvisa
- tremori, senso di svenimento, confusione e nervosismo
- mal di testa
- tachicardia e capogiri
L’esame della glicemia
A cosa serve l’esame e quando misurarla
L’esame della glicemia è spesso è utilizzato come routine per un controllo generale dello stato di salute. Quindi per la prevenzione come check-up esami del sangue di base.
Viene spesso richiesta la curva glicemica in gravidanza nelle donne con feti macrosomici (feti con più di 4 kg).
Il medico può richiedere l’esame se hai sintomi di diabete. Probabilmente, il medico prescriverà un test glicemico nel sangue a digiuno per valutare i valori glicemici.
L’esame di controllo della glicemia è utilizzato anche per monitorare le persone che già hanno il diabete.
L’esame può essere fatto se si presentano alcuni di questi sintomi di glicemia alta e patologie correlate:
- Un aumento della frequenza del bisogno di urinare e un aumento della quantità di urina prodotta (poliuria e nicturia)
- Vista offuscata
- Confusione o cambiamento nella voce o nel comportamento abituale
- Svenimenti
- Convulsioni (per la prima volta)
Analisi della glicemia per il controllo del diabete
Questo test può essere utilizzato anche per il monitoraggio di una persona con il diabete in modo da tenerlo sotto controllo.
Valori alti di glicemia nel sangue e il diabete possono non causare sintomi nelle fasi iniziali. Un test di glicemico a digiuno è quasi sempre necessario per una diagnosi di diabete.
In soggetti con più di 45 anni, dovrebbe essere effettuato ogni anno.
In presenza di uno qualsiasi dei fattori di rischio sottostanti, è bene chiedere al proprio medico di effettuare l’analisi ad un’età più giovane e più spesso:
- Sovrappeso (indice di massa corporea, o BMI, di 25 o superiore)
- La pressione arteriosa di 140/90 mmHg o superiore, o livelli alti di colesterolo cattivo
- Appartenenza ad un gruppo etnico ad alto rischio (afro-americani, ispanici americani, nativi americani, asiatici americani, o delle isole del Pacifico hanno più rischio)
- Donna che ha partorito un bambino del peso di 4 Kg o più, o con diabete gestazionale
- Malattia dell’ovaio policistico
- Parente stretto con il diabete (come ad esempio un genitore, fratello o una sorella)
I bambini di età 10 o più anni in sovrappeso con almeno 2 dei fattori di rischio sopra elencati devono essere sottoposti all’esame per il controllo del diabete di tipo 2 ogni 3 anni, anche se non presentano sintomi.
Come prepararsi all’esame
Il test può essere svolto nei seguenti modi:
- Glicemia a digiuno (glicemia basale): dopo aver fatto digiuno per almeno 8 ore (esclusivamente acqua consentita)
- In qualsiasi momento della giornata (glicemia casuale)
- Glicemia oraria o glicemia post prandiale: il prelievo viene eseguito ogni 4 ore durante l’arco del giorno per un totale di 4 volte. Il primo prelievo è effettuato a digiuno di 8 – 12 ore, mentre i successivi prelievi a stomaco pieno seguendo le regolari abitudini alimentari (ad esempio alle ore 8:00, 12:00, 16:00 e 20:00).
- Curva glicemica: 1 ora dopo aver bevuto una certa quantità di glucosio (test orale di tolleranza al glucosio OGTT).
Come viene eseguito l’esame della glicemia
L’esame si effettua tramite un prelievo di sangue a basso rischio.
Come ci si sente
Quando viene inserito l’ago per prelevare il sangue, alcune persone sentono un dolore moderato. Altri solo una puntura o nessuna sensazione. In seguito, ci può essere qualche ematoma. Questo va subito via.
Rischi dell’esame
In generale il prelievo di sangue ha basso rischio. Vene e arterie hanno dimensioni variabili da paziente a paziente e da un lato del corpo all’altro. Quindi prelevare un campione di sangue da alcune persone può essere più difficile che da altre.
Altri rischi associati al prelievo di sangue sono lievi e rari, ma possono includere:
- Eccessivo sanguinamento
- Svenimento o sensazione di stordimento
- Ematoma (sangue accumulato sotto la pelle)
- Infezione (c’è un lieve rischio ogni volta la pelle è graffiata)
Glicemia: costo dell’esame
Costo glicemia a digiuno
Il costo della glicemia a digiuno con ricetta (ticket S.S.N.) è di 1,17€, varia in base al tipo di esenzione.
Il costo della glicemia a digiuno senza ricetta varia in base al laboratorio analisi in cui viene fatto l’esame. In genere il prezzo della glicemia a digiuno senza ricetta è di circa 5€.
Costo glicemia casuale
Il costo di glicemia casuale con ricetta è di 1,17€ e senza ricetta di 5 € .
Costo curva glicemica (OGTT)
Il prezzo della curva glicemica va moltiplicato per le volte in cui viene richiesto l’esame, in quanto il test viene effettuato più volte (in genere almeno 3 e massimo 6).
Il costo della curva glicemica con ricetta (costo test orale di tolleranza al glucosio OGTT) è di 1,17€ ad analisi. La curva glicemica senza ricetta ha il costo di 5€.
Quindi considerando che verrà effettuata almeno 3 volte il prezzo del test orale di tolleranza al glucosio sarà:
1,17€ X 3 = 3,51€ (con ricetta con 3 esami) oppure 5€ X 3 = 15€ (senza ricetta con 3 test)
Costo glicemia oraria (post prandiale)
Il prezzo di glicemia oraria considera ogni esame moltiplicato per le volte che viene effettuato (4 volte)
Il costo di glicemia oraria con ricetta (costo glicemia post prandiale) è di massimo 1,17€ ad analisi. In genere, la glicemica oraria senza ricetta ha il costo di 5€.
Quindi considerando che verrà effettuata 4 volte il prezzo è:
1,17€ X 4 = 4,68€ (con ricetta) oppure 5€ X 4 = 20€ * (senza ricetta)
Al costo con ricetta vanno sommati sempre 10€ per ogni ricetta per il S.S.N. e 2,58€ per ogni prelievo.
Presso il nostro laboratorio si può eseguire l’esame anche il sabato .
In quanto tempo è pronto il referto delle analisi?
I tempi di consegna dei risultati dell’esame dipendono dal tempo tecnico di svolgimento della prova.
I risultati dell’esame sono disponibili il giorno seguente il prelievo. Il medico vi aiuterà a interpretare e valutare se sono normali o meno.
Si può eseguire l’esame anche il sabato presso il nostro laboratorio.
Terapia: abbassare la glicemia alta
Ci sono varie di terapie per tenere sotto controllo il livello di glucosio nel sangue. Tra queste ci sono rimedi naturali come attività fisica, dieta e integratori o rimedi farmacologici.
Glicemia alta, cosa fare subito?
Inizialmente è necessario consultare il proprio medico curante il quale potrà richiedere una serie di approfondimenti per una diagnosi precisa. È consigliabile idratarsi bevendo acqua e iniziare un percorso terapeutico combinando dieta ed attività fisica. Il medico valuterà la prescrizione di un’eventuale terapia farmacologica in base ai livelli di zuccheri nel sangue e alla storia clinica del paziente.
Attività fisica.
Il movimento è fondamentale per abbassare i valori glicemici e prevenire vari rischi correlati. In particolare, fare del movimento moderato subito dopo un pasto, serve a migliorare i livelli di glicemia post-prandiale abbassando i livelli fino al 22% (studio dell’Università di Otago). È chiaro quindi come l’attività fisica sia necessaria per tenere sotto controllo il diabete mellito e la sindrome da insulino resistenza.
Glicemia alta: cosa mangiare?
È meglio scegliere alimenti ricchi di fibre, come gli alimenti integrali e la verdura (in particolare a foglia verde), e in generale tutti gli alimenti a basso indice glicemico. Questo hanno un rilascio più lento degli zuccheri nel sangue e servono ad evitare picchi glicemici. Tra gli alimenti a basso indice glicemico troviamo: fagioli di soia, yogurt, arachidi, pesce, latte.
Glicemia alta: cibi da evitare
Al contrario è preferibile evitare alimenti raffinati, zuccheri semplici e alimenti ad alto indice glicemico, come ad esempio: riso arborio, saccarosio, bevande gassate zuccherate, zucchero di canna, pane bianco, patate, banane, uva.
Come abbassare la glicemia con i farmaci
Bisogna prima valutare di tenere sotto controllo la glicemia modificando lo stile di vita. Anche il medico probabilmente, valuterà inizialmente di consigliarvi una terapia che preveda la perdita di peso, la dieta e l’esercizio fisico. Solo successivamente o in particolari casi, potrà quindi associare la terapia farmacologica ad un corretto stile di vita.
Riferimenti
American Diabetes Association. Standards of medical care in diabetes — 2015. Diabetes Care. 2015;38:S1-S76. PMID: 25537706 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25537706.
Pagana KD, Pagana TJ. Blood studies. Mosby’s Manual of Diagnostic and Laboratory Tests. 5th ed. Philadelphia, PA: Elsevier Mosby; 2014:chap 2.
Wisse B. Blood sugar test – blood. National Library of Medicine; 2015.